Abbadia: venerdì 23 giugno ultimo giorno di oratorio feriale per bambini e ragazzi del paese, alla scoperta del Creato con don Vittorio
Articolo e fotografie di Giulia Achler per Leccoonline
L’esperienza di gioco, divertimento, riflessione e comunione che caratterizza da sempre l’Oratorio estivo, è ormai agli sgoccioli nel Comune di Abbadia Lariana.
Apertosi in data 12 giugno e della durata di 2 settimane, il ritrovo amatissimo da bambini e animatori volgerà al termine nella giornata odierna, venerdì 23 giugno, concludendo in bellezza con l’attesissima gita all’AcquaPark “Le Vele” di San Gervasio Bresciano. 52, in totale, i bambini e i ragazzi delle scuole elementari e medie che hanno aderito quest’anno alla proposta: per loro, divertimento assicurato grazie all’impegno dei 24 giovani animatori delle scuole superiori, che hanno predisposto 14 giorni di giochi, canti e balli, ma anche spazio alla riflessione, con le parole di don Vittorio che li ha introdotti al tema di fondo di quest’anno, la creazione.
“DettoFatto”: è questo infatti lo slogan dell’Oratorio estivo 2017, che vuole aprire gli occhi e i cuori dei ragazzi dinnanzi a tutto il creato, in un confronto attento e gioioso con la forza generatrice di Dio rivelatasi proprio attraverso il suo Verbo.
“Gesù ci parla della Creazione attraverso la Sua venuta e tramite la sua Parola, dando risalto ai 4 elementi creatori che sono la terra, l’acqua, il fuoco e l’aria” ha spiegato don Vittorio Bianchi. “Durante i momenti di raccoglimento, in queste settimane abbiamo quindi affrontato le 4 tematiche, cercando cosa il Signore ci ha detto a riguardo. I ragazzi hanno partecipato in modo attento e curioso, rispettando quelli che erano gli spazi di riflessione che non hanno di certo interferito con il loro divertimento”.
Rosso, verde, blu e arancione: questi i colori delle quattro squadre, ognuna associata ad uno dei 4 elementi fondamentali, in cui sono stati divisi i 52 ragazzi. Il programma per loro prevedeva il ritrovo alle ore 14.30, in chiesa, con la Lettura condotta da don Vittorio e poi il trasferimento presso il cortile della parrocchia, in una location di rara bellezza che ogni giorno ha dato il via al divertimento con il ballo della sigla 2017. Tanti i giochi pensati per combattere qualsiasi accenno di noia: i più classici, dal calcio alla pallavolo a palla due fuochi, distribuiti su tutta la settimana. Il mercoledì poi è stato riservato ai giochi d’acqua e il giovedì appuntamento fisso la caccia al tesoro. Di venerdì, invece, la volta della gita: la prima a San Tomaso, a Valmadrera e la seconda quest’oggi, all’AcquaPark, come già anticipato.
“Stanchi ma felici”, infine, a conclusione di ogni giornata i ragazzi non hanno mancato di prendere parte al momento di raccoglimento, “quasi un esamino di coscienza sul comportamento tenuto durante la giornata e na riflessione su quanto appreso” ha aggiunto il parroco.
“L’oratorio ci insegna i valori dell’amicizia, del rispetto, il perdono e il sapersi accettare così come siamo” hanno detto alcuni animatori abbadiesi. “Per noi, l’oratorio apre non solo al divertimento ma anche ad uno spazio di maturazione che ci insegna molto, e ci spinge ogni volta a tornare”.