Articolo e fotografie tratte da Lecconotizie.com

Un compleanno davvero speciale quello festeggiato dalla Chiesa del Sacro Cuore dei Piani Resinelli, un piccolo gioiello che ha tagliato il traguardo dei 100 anni di storia.
Era proprio il 12 agosto del 1917 infatti quando la chiesa venne consacrata: la costruzione del sacrario era iniziata nel 1915 ad opera di Don Carlo Raspini, su progetto dell’architetto milanese Paolo Mezzanotte. Il 12 agosto la grande festa di consacrazione, alla presenza dell’arciprete di Mandello del Lario Bay-Rossi.
Nel 1938 i lavori di ampliamento. Da allora sono trascorsi 100 anni ma l’importanza e l’affetto nei confronti della piccola chiesa al centro del paese non è mai diminuita: a dimostrarlo, martedì mattina durante la Santa Messa in occasione della Festa dell’Assunta, le tantissime persone che si sono radunate dentro e fuori l’edificio, ‘addobbato’ di nastri bianchi e azzurri in occasione del Ferragosto.
La funzione religiosa è stata celebrata da Mons. Roberto Busti, ex prevosto di Lecco oggi vescovo emerito di Mantova, e accompagnata dai canti del Coro del Cai di Molteno: presenti tra gli altri il sindaco di Abbadia Lariana Cristina Bartesaghi, il sindaco di Vercurago Carlo Greppi e quello di Lecco Virginio Brivio.
Terminata la funzione i presenti hanno potuto acquistare il libro “Chiesa dei Piani Resinelli – Cento anni di storia”, lavoro caldeggiato e fortemente voluto da don Vittorio Bianchi, parroco di Abbadia, sotto la cui giurisdizione diocesana è legata la chiesa dedicata al Sacro Cuore appunto ai 1.200 metri dei Piani Resinelli.
Un edificio sacro particolarmente caro agli alpinisti del luogo e passaggio, essendo dedicato proprio ai caduti in montagna. Lo scorso anno, in occasione del 70esimo anniversario del Gruppo Alpinistico Ragni di Lecco, era stato Mons. Scola a celebrare la Santa Messa alla presenza dei maglioni rossi.
La giornata di festa è proseguita con l’incanto dei canestri e la pesca di beneficienza presso l’oratorio nei pressi della Chiesa.

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