Il S. Rosario
Il Mese di Maggio è consacrato al culto della Beata Vergine Maria.
Ci ritroveremo ogni sera alle ore 20.30 per pregare insieme la Madonna ed esprimere la millenaria devozione alla Madre celeste con la recita del Santo Rosario.
La parola “rosario” nasce nel Medio Evo dall’usanza di mettere una corona di rose sulle statue della Vergine. Queste rose erano simbolo delle preghiere “belle” e “profumate” rivolte a Maria. Così nacque l’idea di utilizzare una collana di grani (la corona) per guidare la meditazione. Nel XIII secolo, i monaci cistercensi elaborarono, a partire da questa collana, una nuova preghiera che chiamarono rosario, dato che la comparavano ad una corona di rose mistiche offerte alla Vergine. Questa devozione fu resa popolare da San Domenico, il quale, secondo la tradizione, ricevette nel 1214 il Rosario dalla Vergine Maria, nella prima di una serie di apparizioni, come un mezzo per la conversione dei peccatori. Nel 1571, anno della Battaglia di Lepanto, Papa Pio V chiese alla cristianità di pregare con il Rosario per chiedere la liberazione dalla minaccia turco-ottomana.
La vittoria della flotta cristiana, avvenuta il 7 ottobre, venne attribuita all’intercessione della Vergine Maria, invocata con il Rosario. In seguito a ciò il Papa introdusse nel Calendario liturgico la festa della Madonna del Rosario in quello stesso giorno. Grandi santi contribuirono alla diffusione di questa preghiera, ma il grande impulso si ebbe nei secoli XIX e XX con le apparizioni di Maria a Lourdes e a Fatima (al 13 maggio ricordiamo il centenario della sua apparizione). E’ certo che la recita del S. Rosario è assai gradita alla Vergine tanto che Lei in persona fece a San Domenico solenni promesse per chi recita tale preghiera: «A tutti quelli che devotamente reciteranno il mio Rosario, io prometto la mia protezione speciale e grandi grazie.»; ed anche «Chi persevererà nella recitazione del mio Rosario riceverà grazie preziose ? Il Rosario sarà un’arma potente contro l’inferno: distruggerà i vizi, libererà dal peccato … Quello che chiederete con il mio Rosario, lo otterrete».
Invito tutti a frequentare assiduamente la recita comunitaria del S. Rosario in questo mese, specie i Ragazzi della 5a Primaria che il 13 maggio celebreranno con rito unitario la Cresima e la Prima Comunione eucaristica.