Giornata mondiale del migrante e del rifugiato
“Migranti minorenni, vulnerabili e senza voce ” è il tema scelto da Papa Francesco per la Giornata mondiale del migrante e del rifugiato che si celebra Domenica 15 gennaio.
Con questo tema, il Papa vuole focalizzare l’attenzione su quei bambini che arrivando soli nei Paesi di destinazione, “non sono in grado di far sentire la propria voce e diventano facilmente vittime di gravi violazioni dei diritti umani … È necessario garantire che in ogni Paese i migranti in arrivo, e le loro famiglie, godano del pieno riconoscimento dei propri diritti … Ciò che preoccupa maggiormente è la condizione dei minori
nel contesto della migrazione internazionale… Infatti, i bambini e le donne rappresentano le categorie più vulnerabili all’interno di questo grande fenomeno e proprio i minorenni sono i più fragili, spesso invisibili perché privi di documenti o senza accompagnatori ”. Alle preghiere che innalzeremo al Signore per questi nostri fratelli e sorelle perché sia loro accanto, daremo il nostro contributo anche mediante le offerte che raccoglieremo durante le SS. Messe della Domenica.
Dal 1991 la Giornata, a livello di Chiesa italiana, vede la realizzazione d’un evento particolare in una delle regioni ecclesiastiche per sostenere e valorizzare le attività a favore del mondo della mobilità: emigrati italiani, immigrati e rifugiati, rom e sinti, fieranti e circensi. Quest’anno la Commissione della Cei ha scelto la Lombardia. Il programma prevede, come momento centrale, una solenne liturgia eucaristica a Sant’ Angelo Lodigiano, diocesi di Lodi, presieduta dal Card. Angelo Scola di Milano. La celebrazione, alle ore 11.00, sarà trasmessa in diretta televisiva da Rai Uno.