Settimana per l’unità dei Cristiani
Dal 18 al 25 gennaio si celebra la tradizionale Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani.
- Che significato ha la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani?
Cristo chiama tutti i suoi discepoli all’unità. I cristiani, come scriveva nel 1995 Giovanni Paolo II, hanno di fronte una grande sfida: «Fare tutto il possibile, con l’aiuto di Dio, per abbattere muri di divisione e di diffidenza, per superare ostacoli e pregiudizi, che impediscono l’annuncio del Vangelo della salvezza mediante la Croce di Gesù, unico Redentore dell’uomo, di ogni uomo».
- Qual è il tema della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani?
Si tratta di un’iniziativa di preghiera ecumenica che quest’anno pone al centro il legame tra Battesimo e testimonianza cristiana. «Chiamati per annunziare a tutti le opere meravigliose di Dio» è il tema dell’ottavario ispirato alla lettera di Pietro (1 Pietro 2, 9).
- Chi ha preparato i sussidi per la preghiera ?
I testi sono stati congiuntamente preparati e pubblicati dal Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani e dalla Commissione Fede e Costituzione del Consiglio ecumenico delle Chiese. Si possono consultare sul sito del Dicastero per l’unità dei cristiani.
- Quando cade la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani ?
La data tradizionale per la celebrazione della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani va dal 18 al 25 gennaio, data proposta nel 1908 da padre Paul Wattson, perché compresa tra la festa della cattedra di San Pietro e quella della conversione di San Paolo, apostolo delle genti.
- Quando si conclude l’Ottavario di preghiera per l’unità dei cristiani ?
Si conclude con una celebrazione ecumenica presieduta dal Papa nella Basilica di San Paolo Fuori le Mura, il 25 gennaio, giorno in cui si celebra la conversione dell’Apostolo delle Genti.