Avvento 2016: La Riconciliazione
E’ ormai prossima la Festa del Natale di Gesù. Sappiamo che questo grande evento della salvezza viene partecipato giustamente nella misura in cui libereremo il nostro cuore dal peccato.
Gesù per liberarci da questa schiavitù ha istituito un SACRAMENTO
Dal Catechismo della Chiesa Cattolica: (nn.1422-1424) «Quelli che si accostano al Sacramento della Penitenza ricevono dalla misericordia di Dio il perdono delle offese fatte a Lui e insieme si riconciliano con la Chiesa, alla quale hanno inflitto una ferita col peccato e che coopera alla loro conversione con la carità, l’esempio e la preghiera». Questo Sacramento viene chiamato Sacramento della Conversione poiché realizza sacramentalmente l’appello di Gesù alla conversione, il cammino di ritorno al Padre da cui ci si è allontanati con il peccato. È chiamato Sacramento della Penitenza poiché consacra un cammino personale ed ecclesiale di conversione, di pentimento e di soddisfazione del cristiano peccatore. È chiamato Sacramento della Confessione poiché l’accusa, la confessione dei peccati davanti al sacerdote è un elemento essenziale di questo sacramento. In un senso profondo esso è anche una «confessione», riconoscimento e lode della santità di Dio e della sua misericordia verso l’uomo peccatore. È chiamato Sacramento del Perdono poiché, attraverso l’assoluzione sacramentale del sacerdote, Dio accorda al penitente « il perdono e la pace». È chiamato Sacramento della Riconciliazione perché dona al peccatore l’amore di Dio che riconcilia: «Lasciatevi riconciliare con Dio» (2 Cor 5,20). Colui che vive dell’amore misericordioso di Dio è pronto a rispondere all’invito del Signore: « Va’ prima a riconciliarti con il tuo fratello » (Mt 5,24).