off

Comunicare oggi

comunicare oggi

Articolo di Alberto Bottani

“ Non è la tecnologia che determina se la comunicazione è autentica o meno, ma il cuore dell’uomo e le sue capacità di usare bene i mezzi a sua disposizione”
Sono le parole di Papa Francesco esternate in occasione della 50esima Giornata Mondiale delle comunicazioni sociali.  Ed è in questo contesto che Abbadia Lariana ospiterà all’oratorio Piergiorgio Frassati, sabato 11 giugno 2016 alle ore 21, un esperto di divulgazione.
Parliamo di mons. Bruno Fasani grazie ad un suo gradito ritorno presso le Penne Nere, gli alpini della sezione mandellese, che gli consentirà di ritrovare amici ed ex commilitoni legati al suo passato di sotto-ufficiale di quest’arma. Il sacerdote-giornalista, direttore della rivista “L’Alpino” e di altre testate ad indirizzo cattolico è inoltre volto noto sulle emittenti televisive nazionali in qualità di opinionista.
Don Bruno, verrà ricevuto alle ore 9 presso la sede del gruppo degli Alpini a lato la Stazione Ferroviaria di Mandello. Nel corso dell’incontro la cerimonia dell’alzabandiera e la celebrazione della messa presso l’arcipretale di San Lorenzo alle ore 10. Un sabato, questo dell’11 giugno, denso di appuntamenti che avrà nella scaletta anche la visita al Museo della Moto Guzzi.
L’arrivo a Mandello di mons. Fasani, ha quindi la doppia valenza di ritrovarsi tra ex commilitoni e portare un suo prezioso contributo alla serata organizzata presso il Piergiorgio Frassati. Analizzando con i partecipanti cosa intercorre tra la immediatezza della comunicazione attraverso le nuove tecnologie e a volte lo stato di completo isolamento. Un tema questo che richiama alla riflessione svariati target di età. Dal giovanissimo alla persona in età avanzata.
L’evento, nella location del teatro dell’oratorio abbadiense si avvarrà anche degli intervalli musicali animati dal coro “Scricciolo” di Cameri provincia di Novara. Tra alcuni componenti l’ensemble, amici e commilitoni di mons. Bruno Fasani nell’esecuzione di canti alpini e popolari punte forti del loro repertorio.
Scarica il manifesto della serata

Articolo su “Il Settimanale della Diocesi di Como”

L'autore