Ogni Comunità ha un carisma particolare nel partecipare vita e valori nel tempo. Penso di non sbagliare nel definire la Parrocchia di San Lorenzo attiva, ricca di molte realizzazioni.

I risultati sono sotto gli occhi di tutti. L’impegno è ancora vivo, costante.

Abbiamo attualmente in cantiere il rinnovamento delle facciate della chiesa parrocchiale di San Lorenzo; la sistemazione del piccolo campanile della chiesa dell’Annunciazione a Linzanico; il rifacimento del parco giochi ai Piani dei Resinelli. Anche nella Parrocchia di Sant’Antonio in Crebbio non mancano impegni al riguardo: la sistemazione del terrazzo della casa parrocchiale; la formazione nel locale adiacente alla sacrestia di una piccola lavanderia; l’interessamento vario e travagliato per il restauro dell’affresco della Crocifissione nel presbiterio della chiesa di San Giorgio.

C’è un detto meraviglioso:“Quando si sogna da soli è soltanto un sogno. Quando si sogna insieme è l’inizio della realtà” ed ancora una preghiera di don Tonino Bello: “Signore, fa sentire che per crescere insieme non basta tirar fuori dall’armadio del passato i ricordi splendidi e fastosi, di un tempo, ma occorre spalancare la finestra del futuro progettando insieme, osando insieme, sacrificandosi insieme. Da soli non si cammina più”.

E’ vero, è questione di autenticità che le Comunità parrocchiali hanno la missione essenziale: quella di annunciare il Vangelo a tutti. Ma l’annuncio deve essere supportato da una vita di fraternità autentica e da uno spirito di servizio che coinvolge tutti. Le strutture come le opere parrocchiali non sono la cosa più importante, ma svolgono una preziosa funzione perché permettono incontri di ragazzi, famiglie, adulti, anziani per cammini di formazione, per iniziative culturali, per divertimento, per feste, per varie proposte, ecc. Sono convinto che una Comunità è lievito di vita nel territorio se si pone a servizio di tutti per una crescita umana e sociale verso traguardi di solidarietà e partecipazione.