La scelta dell’ora di religione
La Presidenza della Conferenza episcopale italiana, all’approssimarsi della scelta da parte delle famiglie e dei ragazzi di avvalersi dell’Insegnamento della religione cattolica nell’anno scolastico 2019-2020, ha diffuso questo messaggio:
L’insegnamento della religione cattolica (Irc) intende essere, all’interno di tutto il mondo della scuola, “un’occasione di ascolto delle domande più profonde e autentiche degli alunni, da quelle più ingenuamente radicali dei piccoli a quelle talora più impertinenti degli adolescenti. Le indicazioni didattiche in vigore per l’Irc danno ampio spazio a queste domande; a loro volta, gli insegnanti di religione cattolica sono preparati all’ascolto, presupposto per sviluppare un confronto serio e culturalmente fondato”. Nel richiamare il Sinodo dello scorso ottobre, la Cei evidenzia come i giovani si siano dimostrati “sensibili alla figura di Gesù, quando viene presentata in modo attraente ed efficace”, e desiderosi di conoscerlo. L’Irc, si legge ancora nel messaggio dei Vescovi italiani, “è il luogo più specifico in cui, nel rigoroso rispetto delle finalità della scuola, si può affrontare un discorso su Gesù. Come insegna Papa Francesco, non si tratta di fare proselitismo, ma di offrire un’occasione di confronto per lasciare che ognuno possa, nell’intimo della propria coscienza, trovare risposte convincenti”. Di qui l’auspicio che “anche quest’anno siano numerosi gli alunni che continueranno a fruire di tale offerta educativa, finalizzata ad accompagnare e sostenere la loro piena formazione umana e culturale”.
Ci sarà tempo dalle ore 8 del 7 gennaio alle 20 del 31 gennaio per effettuare l’iscrizione online (www.iscrizioni.istruzione.it) alle classi prime della scuola primaria e della secondaria di I e II grado. La facoltà di avvalersi o non avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica è esercitata dai genitori degli alunni che si iscrivono alla prima classe della scuola primaria o secondaria di primo grado al momento dell’iscrizione, mediante la compilazione dell’apposita sezione online. La scelta ha valore per l’intero corso di studi, fatto salvo il diritto di modificare tale scelta per l’anno successivo entro il termine delle iscrizioni.